l'angolo fiorito

Dopo colazione Horione si dedicò alla sua mansione preferita, prendersi cura personalmente
delle rose nel giardino, con un cappello di paglia in testa, dei guanti e un paio di cesoie in mano
prese il sentiero che conduceva al suo angolo preferito di giardino



ne raccolse qualcuna da sistemare nei vasi dentro casa

di ritorno dal loro viaggio in terra francese, Horione si era procurate delle
sementi e dopo aver ritagliato un piccolo spazio in un aiuola del giardino
sistemò le piantine cresciute nella serra



il colore dei fiori era particolare e il profumo molto piacevole

Horione si aggirava nel giardino, era primo pomeriggio il sole splendeva ancora caldo,
nonostante l'autunno stesse per arrivare, già si notava dai colori che la vegetazione
stava assumendo, lei e Jack adoravano quei colori così caldi e trascorrevano ogni attimo
libero a loro disposizione per passeggiare tra gli alberi

Le giornate erano ancora belle e soleggiate e passare alcune ore in giardino
era piacevole, La nipotina Samy si divertiva un mondo col suo cucciolo che
si nascondeva dietro le piccole rocce o i cespugli del giardino.
Era venuta a fargli visita anche la cugina Helheona da Chiavari per trascorrere
qualche giorno e, così si ritrovarono tutti e 3 a guardare Samy, che spensierata
giocava col suo cucciolo

pulceeeeeeeeeeeeeeeeeeee ma dove scappi?sempre correre mi fai

Samy girava per il giardino rincorrendo il piccolo cagnolino che ovviamente non la ascoltava..appena Samy si accorse degli zii corse a salutarli

ciao zii...stavo cercando di prendere Pulce ma scappa..

e vedendo che erano in compagnia della loro cugina Helheona andò a presentarsi

salve sono Samy loro nipote..ho preso fissa residenza qui..

e sorridendo agli zii corse di nuovo via...a cercare dove si era infilato l'essere pulcioso che aveva come cagnolino..

Horione e Jack ammiravano i doni portati dalla cugina Helheona, dei bellissimi vasi
modellati da esperti artigiani, quando sentirono arrivare Samy di corsa scambiare
due parole di presentazione e rincorrere il suo cucciolo sempre in cerca di guai
Horione sorrise a Helhena....."Cara cugina non farci caso Samy è una graziosa
fanciulla molto vivace e allo stesso tempo molto dolce"

Mentre guardavano la nipote rincorrere il cucciolo tra i viali del giardino rincorrere il cucciolo,
Osvaldo, il domestico arrivo con il the

pulce sempre a combinare guai...anche a rovinare i regali per gli zii uff..

e mentre Samy parlava da sola corse di nuovo via..per il giardino...quando ad un certo punto aveva visto Pulce in mezzo a tutto il giardino e lentamente si avvicinava ma Pulce si allontanava..infatti Samy stanca di questo giochetto si sdraio per terra e gli urlerò

va bene cane cattivo io ti aspetto qui quando vuoi un po di coccole torni

e ridendo inizio a giocare con la fantasia e le nuvole

Circe aveva notato tanta legna accatastata e aveva anche sentito Jack che faceva programmi per quella sera con la bella e dolce Horione.
Ma non avevano fatto i conti con lei....
La sera... dopo cena.. Circe si era recata nel salotto a sorseggiare una tisana calda con Jack e Horione avevano chiacchierato a lungo e riso spensierati fino a quando aveva incrociato gli sguardi complici dei padroni di casa...aveva capito che era arrivato il momento di andare ogniuno nella sua stanza.
Salutati i padroni di casa,Circe si recò nella stalla dove all'insaputa dei proprietari aveva nascosto tutti i suoi cari animali...
Facendo molta attenzione a non farsi vedere da Osvaldo lì portò tutti all'interno della casa e dopo averli liberati per le varie stanze...si precipitò davanti alla stanza da letto di Jack e Horione bussando più volte.
All'improvviso senti dei movimenti e la porta si aprì di colpa...
Il volto di Jack non era dolce come al solito e la sua voce con tono severo disse "Circeeee non ti sembra un pò tardi per venire a disturbare?"
Circe nascose a fatica un sorriso e disse "Jackkkk non è colpa mia ci sono animali che girano per tutta la cassssaaaa!!!"...
"Animali per tutta la casa????" disse Jack.
La maghetta dispettosa corse giù dalle scale seguita da Jack e Horione per niente contenti di come la loro serata romantica era finita...

Samy se ne stava a giocare con gli animali..era sera tardi e gli zii erano andati a letto...quando ad un certo punto Samy vide dama Circe entrare e portare gli animali in casa

ma no gli zii si arrabbiano...che fate??

shhhhhhhhhh facciamogli uno scherzo

Samy si illumino..e diede una mano per portare tutti gli animali dentro..

e mentre la dama andava a chiamare gli zii Samy se ne stava buona buona sopra il cavallo per poi salutarli appena li avrebbe visti

ma ciao zii che ci fate ancora svegli??

poi scese corse fuori..e notando tutta la legna messa in ordine decise di cercare di farla cadere...e con molta pazienza..salendo sopra fece cadere tutto....

e poi corse di nuovo dentro

ziii uscite guardate la legna

La sera prima Circe era rientrata accompagnata mano nella mano da Jack e la bella Horione,per tutta la strada l'avevano gentilmente avvertita che se la notte fossero stati disturbati,ancora...sarebbe stata punita a dovere,ricordava ancora le parole di Jack,

Maghetta stai attenta perchè stasera porto nella mia stanza un bel seccchiello pieno di ghiaccio!!!

Ma non avevano fatto i conti con la nuova amica di Circe...la loro cara nipotina Samy.
Si erano date appuntamento sul tardi dopo che i padroni di casa avessero chiuso la porta della loro camera da letto...
Samy puntuale bussò alla sua porta.
Si scambiarono un sorriso complice e poi in punta di piedi si recarono nel campo di mais di Jack, si guardarono e e senza dire una parola iniziarono a raccogliere tutto il mais che potevano.
Cariche come due muli entrarono in casa e nascosero tutto il mais nel baule personale della Maghetta.
Contente e soddisfatte tornarono in salotto e stando molto attente di non farsi sentire da Osvaldo chiacchierarono fino a notte fonda,ridendo nell'immaginare la faccia di Jack il giorno dopo.

Horione si alzò presto quella mattina e come di consueto si diresse sulla terrazza per ammirare il giardino, poi scese
in cucina e dalla finestra vide Osvaldo con una faccia scura in volto che risistemava tutta la legna che la nipotina
Samy aveva fatto cadere, il domestico aveva passato tutta la notte a risistemare la casa invasa dagli animali di Circe
Le due piccole pesti, Horione sperava che la giornata passasse tranquilla altrimenti lei e Jack avrebbero dovuto prendere
dei provvedimenti affinchè non combinassero altre marachelle......ma ripensando a quello che avevano combinato Horione
sorrise tra se, era bello averle per casa

appena Samy sentì porta della camera degli zii chiudersi..uscì dalla sau porta..e senza far rumore bussò nella porta di Circe

ehi ci sei

e vedendola sorrise..

dai andiamo a raccogliere il mais..

e come due bimbe tra una risata e l'altra iniziarono a raccogliere più grano che potevano per poi nasconderlo nel baule di Circe

qui non dovrebbero trovarlo avevano detto all'unisono

e scendendo le scale corsero sul divano a chiaccherare e ridere sulla faccio che poteva avere fatto jack

quando ad un certo punto si sentì un trambusto in cucino

e spaventate lentamente si avviarono verso la cucina...sulla portta rimasero sbalordite...era tutta in disordine..e sopra una mensola c'era l'artefice di tutto...e vedendolo scoppiarono a ridere entrambe

ahahah Pulce ma che combini ora siamo tutte e tre nei guai ma che ridere

e continuando a ridere Samy prese Pulce..abbracciò Circe e le disse

dai torniamo uin salotto che per stasera abbiamo combinato già troppi guai...

Circe fu svegliata dalla voce di Jack e Osvaldo..

Mmm,prevedo che ci saranno guai per me e Samy!

Sorridendo scese dal letto e in punta di pedi ancora in vestaglia si recò nella stanza di Samy.Pulce le corse incontro scodinzolando felice e dopo essersi scambiati i saluti mattutini,Circe saltò sul lettone della sua amichetta urlando,Samyyyyyyyyyy svegliati siamo nei guaiiii!!!
Samyyyyyyyyyy,Jack ha scoperto che gli abbiamo fregato tutto il maissssss

A quelle parole Samy aprì gli occhi e guardando Circe che saltava come una ranocchia sul letto scoppiarono a ridere e si abbracciarono così forte che volarono tutte e due sul pavimento.
Continuarono a ridere fino a quando non udirono il suono delle scarpe di Jack salire le scale,allora si fecero serie trattenendo a fatica la voglia di ridere.
Le due pesti uscirono dalla stanza solo dopo aver sentito allontanare Jack,scesero in terrazza dove trovarono Horione che le aspetta per fare colazione.
Finita la colazione tra dolci e chiacchiere le due pesti decisero di andare in perlustrazione della casa,accompagnate da Pulce.
All'improvviso si trovarono davanti ad una porta che non avevano mai visto e senza pensarci due volte entrarono per dare una sbirciatina,
non potevano credere ai loro occhi era una stanza piena di armadi un posto pieno di avventure per due come loro.
Senza perdere altro tempo aprirono le grandi ante e con loro sorpresa trovarono dei vestiti,mantelli,scarpe,e tutti gli accessori che una dama dovrebbe avere nel suo armadio privato.
Circe domando a Samy se sapeva di chi erano quei bellissimi abiti.

Certo Circe sono di zia Horione!

I loro occhi brillarono al sol pensiero di passare l'intera giornata a provare tutti gli abiti della cara zietta.
Due ore dopo,la stanza non aveva più l'aspetto ordinato e pulito come sempre,c'erano abiti ovunque,scarpe qua e là,mantelli che correvano per la stanza trascinati da Pulce,le due ragazzine sfilavano davanti ai grandi specchi avvolte negli abiti della zia Horione.
Ridevano e imitavano Horione nel suo modo elegante di camminare e nel suo modo grazioso di conversare in taverna.
Sembravano due vere dame!
Ma il loro gioco era giunto alla fine qualcuno all'improvviso spalancò la porta della stanza degli armadi....

Samy stava dormendo tranquillamente quando Circe corse ha svegliarla

Samyyyyyyyyyy svegliati siamo nei guaiiii!!!
Samyyyyyyyyyy,Jack ha scoperto che gli abbiamo fregato tutto il maissssss

Samy la guardò e scoppio a ridere abbracciandolo..ridevano cosi tanto che inisieme cadettere sul pavimento..ma i passi di zio jack le fecero tornare seria…
Facciamo finta di dormire…se entra siamo tranquille…

Il peggio era passato Jack era passato avanti e le due pesti scesero a fare colazione..tra una chiacchera e l’altra con zia..la colazione passò velocemente..

Ma per le piccole pesti era arrivato il tempo di perlustrare la casa..e senza farlo apposta..ad una grande porta si trovarono davanti..e semplicemente guardandosi negli occhi entrarono..

Tanti armadi c’erano davanti a loro e senza perdere tempo iniziarono a sfilare con i vestiti di zia…

Circe guarda questo che bello tieni prova

E passandoglielo Samy scomparve a prendere un altro vestito per imitare l’eleganza di zia…anche Pulce si dava da fare…si vedevano i vestiti che camminavano da soli..che giravano per la stanza…e tutto l’ordine che c’era in pochissimo tempo scomparve..
Si stavano divertendo troppo..ma il gioco fin quando la porta della stanza si aaprì…le piccole rimasero bloccate..non si muovevano…

Davanti a loro c’erano zio Jack e zia Hori che le guardavano
Ciao zia stavamo provando i tuoi vestiti

Dissero le due bimbe..ma la faccia di zia era arrabbiata…mentre quella di zio Jack era divertita..
vedere due pesti a provarsi i vestiti più grandi di loro…

In casa regnava un grande silenzio dopo aver fatto colazione e Horione guardando Jack disse....

"non mi piace per nulla questa calma apparente, sai dove sono le due piccole?" Jack fece cenno di no con
la testa, ma Horione non era per nulla tranquilla.

Quella mattina aveva intenzione di fare una passeggiata per Chiavari e si accinse a cambiarsi d'abito, raggiunto
il piano superiore, seguita da Jack, arrivarono davanti alla porta del gardaroba e sentirono delle risatine, senza fare il
minimo rumore spalancarono la porta e si trovarono davanti a vestiti che camminavano da soli, Horione eclamò..

"ehhhhhh nooooooooooo, ragazzine, i miei vestiti......ora non uscirete da qui prima che abbiate risistemato tutto
e per punizione aiuterete in cucina Olivia per tutta la settimana"

Horione, mani sui fianchi, attese che le piccole pesti risistemassero tutti i sui abiti e, mentre le guardava, dentro di se rideva
vedendo le faccine turbate delle bimbe

"ehhhhhh nooooooooooo, ragazzine, i miei vestiti......ora non uscirete da qui prima che abbiate risistemato tutto
e per punizione aiuterete in cucina Olivia per tutta la settimana"

Horione, mani sui fianchi, attese che le piccole pesti risistemassero tutti i sui abiti e, mentre le guardava, dentro di se rideva
vedendo le faccine turbate delle bimbe

Circe guardava Samy... mentre rimettevano tutto al loro posto sotto lo sguardo severo della zia Horione.
Forse le due pesti questa volta avevano esagerato,ma una settimana di lavori in cucina era veramente troppo!!!

Horione cara,se ti dico dove abbiamo nascosto il mais di Jack ci riduci il castigo di qualche giorno?.Il sorriso di Circe avrebbe intenerito anche l'uomo nero.

Zio Jack ti ho detto che oggi sei bellissimo!,gli occhi della nipotina Samy si fecero dolci dolci nell'intento di convincere lo zio Jack a ridurre anche solo di un giorni i lavori forzati in cucina.

Le due pesti finirono di sistemare la stanza degli armadi,erano distrutte e tristi per aver fatto arrabbiare Horione e Jack.
Lasciti i proprietari di casa ai loro sensi di colpa per essere stati troppo severi nei loro confronti.le due pesti si chiusero nella stanza di Samy,e dopo qualche minuto il loro buon umore aveva preso il posto della tristezza.
Circe e Samy imitarono Horione mentre le sgridava.

Circe hai visto la zia con la faccia seria e le mani sui fianchi non avrebbe fatto paura neanche a Pulce!.Si rotolarono sul pavimento dalle risate.

Samyyyy,hai notato Horione e Jack che avrebberò voluto piegarsi in due da ridere!!.Le due pesti continuarono a scherzare sull'avvenimento che le avevano procurato comunque un gran bel castigo,ma ne era valsa proprio la pena.

Nel pomeriggio Hory e Jack si erano dati da fare per preparare il grande abete che avevano in giardino
presto il natale sarebbe arrivato e cosa c'era di più bello di un albero compretamente ricoperto di
luci colorate.....e mentre sistemavano le luci pensavano alla loro piccola Circe, con la faccina incollata
ai vetri guardare affascinata i colori

Le mamine di Circe sentivano il freddo del vetro i suoi occhi non potevano credere che quell'albero davanti casa si fosse trasformato un un albero di Natale supendo!!!
Guendalinaaaaaaaaaaa corriiiiiiiiiiii corriiiiiiiiiiii mami e papi hanno appena finito di decorare l'albero di Natale!!!!!
Circe era emozionata saltellava su e giù e urlava con tutta la voce che aveva.
Guenda!! Guenda!!! Guendaaaaaaaa il cappotto,guanti,capello devo andare a vedere l'albero
Con molta pazienza Guendalina veste la piccola peste e l'accopagna dai suoi genitori.
Mamiiiii è bellissimooooo!!!
Circe salta in braccio al suo papi e resta con il naso all'insù per lungo tempo.

Attraverso i vetri della finestra Horione guardava il giardino, negli ultimi tempi l'aveva un pò trascurato ed ora che le giornate grige stavano lasciando il posto alla primavera non era per nulla bello da vedere. Finito di pranzare decise di ritagliarsi un pò di tempo ed iniziare a sistemare un po le aiuole. Si diresse al capanno in cerca degli attrezzi e iniziò a sistemare le prime piantine

Era così assorta nel suo lavoro che non si accorse dell'arrivo della cognata Nanyscia e il suo saluto la fece sobbalzare..
"Oh Nany che piacere vederti, non ti ho sentita arrivare"....si abbracciarono, Horione lasciò per un attimo il suo lavoro e insieme a Nany si sedettero sulla banchina a parlare aveva una cosa da dire alla cognata..."Sai Nany, volevo parlarti di una cosa, ieri sera in taverna, poco dopo te ne sei andata, abbiamo avuto il piacere di conoscere una nuova persona e sia io che Jack avremmo il piacere che anche tu lo conoscessi"...Nany rimase un momento perplessa e la guardò con uno sguardo interrogativo, Horione riprese a parlare "Sono...anzi siamo convinti che il conoscerlo ti farà piacere"......

Nanyscia rimase a fissare la cognata per qualche momento, non troppo sicura di aver sentito bene. Ma quando finalmente riuscì a elaborare quanto Horione le aveva detto, le sfuggì un grido. "Woooooo!!!" Esclamò. "Come quando dove CHI?"
Immediatamente l'afferrò per un bracciò, e cominciò a correre tirandosela dietro. "Voglio conoscerlo subito!!!"
Muovendosi, sentì Horione ridacchiare compiaciuta.

"Calmaaaaaa Nany, ha detto che sarebbe ripassato anche questa sera in taverna, per cui non ti resta che prepararti e farti trovare li" le doleva il braccio da quando Nany la strattonava, non per nulla era il comandante della milizia ed era abituata a strattonare i soldati: Tra se pensò..."Povero Messere, speriamo che non lo tratti come fa con i miliziani", poi ripensò al nome dell'individuo e le sfuggi un sorriso