Angolo gazebo

Quella mattina dei lavoranti erano giunti presto alla loro dimora, dopo colazione Jack
e Horione si diressero in giardino per dare disposizioni dove posizionare il nuovo
gazebo, era in ferro battuto, Horione già pensava di piantare un rampicante attorno
alla struttura in modo tale quando si era seduti il sole potesse filtrare attraverso le
foglie e non infastidire.......

Horione sentì Jack che la chiamava e lo raggiunse, guardò la struttura vicino al
muro che aveva appena costruito: Era proprio quello che aveva in mente,
come sempre Jack aveva capito in anticipo quello che lei desiderava e si era
dato subito da fare.
Le piante che poi aveva posizionato, sarebbero cresciute rigogliose creando un
angolo dove trascorrere le giornate assolate e calde

Le giornate incominciavano ad essere un pò più fredde, l'estate
ormai stava lasciando il pusto all'autunno, i colori di questa stagione
riscaldavano il cuore di Horione, amava passare le ore libere nel
loro giardino e quella mattina si diede da fare per preparare il gazebo.


Guardò la tavola sistemata per l'occasione, e ne era soddisfatta,
corse in cucina a prendere la deliziosa torta che aveva preparato

la sistemò al centro del tavolo e rimase in attesa dell'arrivo di Jack

Horione intravide Jack guardare dalla finestra della lorocamera
verso il gazebo, gli sorrise, la faccia di Jack ancora assonnata,
Si appoggiò alla parete del gazebo e aspettò,

dopo pochi minuti lo vide avanzare con passo veloce lungo il vialetto che portava
al gazebo e quando la raggiunse la prese tra le braccia

Si sentiva nell'aria un buon profumo di caldarroste, Horione scese in cantina
passò in rassegna le varie bottiglie e ne trovò una che con le castagne
si sposava benissimo.
La prese dallo scaffale e raggiunse Jack

Samy era buona buona nella Sala Degli Artisti..aveva appena finito due quadri..e doveva farli vedere a loro quindi corse in cucina dove il prufomino di caldarroste usciva..
uh che bontà che vedo
e dopo aver salutato con un bacione gli zii si sedette a mangiare le castagne dimenticandosi dei quadri

subito dopo l'arrivo di Circe, Horione aveva pensato di far sistemare un'altalena per la piccola
li avrebbe trascorso dei piacevoli momenti nelle prime giornate primaverili e nelle calde sere
estive, ma prima di farla provare alla piccola si lasciò dondolare un po anche lei

La piccola Circe corse subito fuori per vedere la splendida altalena che la sua mami aveva montato per lei..
Non credeva ai suoi occhi.."Era bellissima!!!!!"
Con gli occhi lucidi Circe si avvicina alla sua mami la guarda in silenzio e capisce perfettamente perchè il suo papi è così innamorato di lei..
Mamiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii scendiiiiiii scendiiiiiiii,la voglioooo provare iooooo!!!!!!!
La piccola peste con i suoi modi sempre molto garbati sbatte i piedi per terra e urla con tutta la voce che possiede per ottenere il suo turno sull'altalena.
Mamiiiiiiiiii tocca a meeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!
Finalmente Circe ottiene ciò che vuole la sua splendida altalena...
Dondola dondola dondola e per qualche minuto resta tranquilla e serena fino al prossimo capriccio!!!